«Tra commercialisti, Serit, curatore giudiziario, notaio, e magistrati “infedeli” la mia vita è stata rovinata, facendomi perdere la mia attività industriale – la ditta individuale “Siciliana Montaggi di Salvatore Guerino” – una casa, la salute e molti soldi».
A denunciarlo pubblicamente è Salvatore Guerino 68 anni, ex imprenditore catanese molto conosciuto, che da oltre 10 anni si batte per comprendere «come un evidente illecito possa diventare lecito passando attraverso un Tribunale, luogo che dovrebbe tutelare gli interessi dei cittadini».
La vita di Salvatore Guerino che partendo dalla sua incredibile storia, ha fondato “L’Associazione Siciliana Contribuenti Art. 580 del Codice Penale – Antiusura No profit” cambia nel 2007, quando dopo essere stato dichiarato illegalmente fallito d’ufficio per un millantato credito non dovuto – si è visto anche vendere uno dei suoi appartamenti, proprio al piano superiore dove attualmente abita: «una svendita, più che una vendita, autorizzata dalla Serit per rientrare dai presunti debiti». Debiti determinati dai commercialisti di cui si fidava ciecamente e che, fra note di credito e fatture false con l’iva mai compensata, hanno architettato il fallimento della sua azienda.
«La cosa più grave – dichiara Guerino – è la scoperta che ad acquistare l’appartamento svenduto all’asta sia stato proprio il notaio Francesco Mazzullo di fama catanese, lo stesso che ha redatto l’atto di vendita, attraverso un prestanome temporaneo tale Giuseppe D’accorso. Ancora più grave è il fatto che la moglie del notaio sia un magistrato Rosalia Montineri che era perfettamente a conoscenza dell’esecuzione immobiliare: esecuzione firmata da altri, ovviamente per proteggersi».
Ci sono voluti diversi anni e tantissima pazienza per raccogliere le prove che avallerebbero le accuse molto pesanti mosse da Guerino nella denuncia presentata alla Procura della Repubblica di Catania nel novembre del 2018, attualmente al vaglio del Tribunale di Messina per competenza, per «associazione a delinquere aggravata di società di fatto, danneggiamento, dolo, calunnia, infedele patrocinio, inerzia, negligenza, lucro, estorsione, truffa, appropriazione indebita».
Le denunce di Salvatore Guerino girano da tempo sulla “rete”, tra Youtube, Facebook, e video ripresi anche da Radio Radicale, il silenzio sulla vicenda è assordante, – Io «racconta ho sempre e regolarmente versato gli F24 che mi venivano presentati mese dopo mese e anno dopo anno, dai commercialisti, tanto è vero che sono in credito con l’Inail; in seguito alle mie ricerche sono ormai certo che abbiano messo in piedi un raggiro su Iva e benefici fiscali di cui pensavo di godere in base a precise leggi dello Stato, di cui invece hanno usufruito gli stessi commercialisti della Costanzo Consulting Srl di Catania.
La mia vita è radicalmente cambiata, ho subito danni per circa 2 milioni di euro, ma non ho mai pensato di suicidarmi. E’ senza ombra di dubbio istigazione al suicidio, secondo l’articolo 580 del C.P. potrebbe essere benissimo un altra accusa da inserire nella denuncia.
Credo nella magistratura sana, credo nella mia vita e nel futuro dei miei figli: per questo sono ancora qui a combattere per i miei diritti e di tutti gli altri soci dell’associazione».
IL DIRITTO AD OTTENERE GIUSTIZIA E VERITA’…
IL DIRITTO AD OTTENERE GIUSTIZIA E VERITA’….
Storie Numerose e Simili Ovunque! A me a Salerno .Curatore # concusso# con Pena Patteggiata Discutibile Sospesa e con Prosieguo per il Risarcimento anche se neure x la Decima Parte dei DanniSubiti ed una Vita poi Rovinata fino ad Oggiormai da 30 Anni coinvolgendo anche i miei Tre Figli ( distrutto 4 Volte nonostante Rialzatomi altrettante )…..e tutto grazie a Corruzione al Tribunale ed Ovunque …..ben 4 Avvocati Rinunciatari più altri x Altre Cose……MARCHI a Vita ….Indelebili….i miei Tutti Morti e senza Giustizia sempre a Salerno da 40 Anni …..!
Cerchi Ascolto Istituzionale : anche Condannato con Allontanamento da Roma x Anni Tre …Sequestri ….in modo Anticostituzionale !
Che Italia che si Regge sulla Corruzione!
Grazie per la pubblicazione della mia stiria ringrazio i presidente della Sicilia Risvegli onlus che come me ha sofferto e continua a siffrire a tal punti che viene istigato al suucidio secondo l’art. 580 c.p. per la perdita del figlio Mimmo Crisafulli ucciso da una ingoscente donna la quale non habbia rispettato la legge del codici stradale .STOP significa fermarsi altri mente e piena responsabilita per la mancata fermata ..Il diritti ad avere giustizia e verita’ dalle istituzioni oneste quallo che viene meno per collusione o cuncussione… Si chiede alle istituzione Giustizia Giusta per evitare l’ istigazione al suicidio…CONGRATULAZIONE PER L’ARTICOLO PUBBLICATO …GRAZIE