
Siamo in Sicilia dove i casi di malasanità sono quasi all’ordine del giorno. Ancora nel 2018 non mancano i morti e i gravi danneggiati da complicanze post-ospedalieri.
Ultimo caso di gravissima entità è successo al Policlinico di Messina dove è morta, la 33enne Valentina Carella di Taormina. La giovane era stata ricoverata nella giornata di mercoledì nel reparto di Otorinolaringoiatria per un banale intervento chirurgico al setto nasale.
Nonostante si trattasse di un’operazione considerata abbastanza di routine, il quadro clinico si è aggravato in modo irreversibile, al punto che la giovane era stata posta in coma farmacologico. Tuttavia, ogni tentativo di salvarle la vita è risultato vano. Si è spenta a seguito di un arresto cardiaco, ma sarà l’autopsia a ricostruire nel dettaglio la morte.
Sotto shock la comunità di Taormina per la morte di Valentina; sposa devota e madre di un bimbo di soli 2 anni. La giovane era molto stimata: considerata solare e generosa, oltre ad essere particolarmente amorevole con la sua famiglia. Intanto tutto il paese si stringe al dolore del padre, l’ex assessore Tanino Carella e dalla famiglia intera. Per la morte di Valentina è stato annullato il concerto del Piccolo Coro per i festeggiamenti del patrono San Pancrazio.
I parenti della povera ragazza hanno sporto denuncia alla Procura per accertare le responsabilità da parte del personale medico del Policlinico.
SRO
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