Morto in un incidente stradale: Stava usando il cellulare

Nella foto la vittima

Ha invaso la corsia opposta finendo dritto contro un pullman che stava sopraggiungendo. Lo schianto sugli Stradelli Guelfi, a Ozzano, tra la Peugeot 206 guidata da un 27enne, e una corriera con al volante un 56enne svizzero, è stato terribile e il giovane è deceduto sul colpo.

La vittima è Giuseppe Arcadipane, impiegato in un’azienda specializzata nei sistemi di tubi e raccordi, residente da un anno a Bologna e originario della provincia di Caltanissetta. L’incidente mortale si è verificato ieri pomeriggio all’incrocio tra gli Stradelli Guelfi e la via Olmatello. Il corpo senza vita del giovane è stato estratto dal groviglio di lamiere (FOTO) quando ormai era senza vita. A nulla è valsa la corsa disperata contro il tempo dello staff sanitario del 118. Il 27enne è morto sul colpo schiacciato dal mezzo pesante.

Vicino al posto del guidatore è stato trovato il cellulare del ragazzo e, nel ricostruire l’esatta dinamica dello schianto, avvenuta all’altezza di una curva, gli inquirenti valuteranno se sia stato l’eventuale utilizzo del dispositivo elettronico a causare la distrazione del 27enne. L’autista svizzero alla guida del pullman, rimasto lievemente ferito, è stato invece trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore. Il pullman, per fortuna, non aveva passeggeri a bordo, e, dopo lo schianto, ha continuato la sua corsa in un campo vicino a via Olmatello.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della municipale di Ozzano che si sono occupati dei rilievi. A dare un mano per regolare il traffico c’erano i carabinieri della Compagnia di San Lazzaro e della locale stazione. A recuperare l’auto del 27enne completamente distrutta ci ha invece pensato l’infortunistica stradale Baldini. Dopo il sinistro, si sono formate lunghe code in entrambi i sensi di marcia. La fila è arrivata fino al territorio di Castel San Pietro. Pezzi di carrozzeria, che si sono staccati dopo lo scontro, sono stati trovati a cinquanta metri di distanza.

Arcadipane da un anno aveva scelto di vivere a Bologna per motivi di lavoro. La sua passione era il culturismo e frequentava assiduamente una palestra di Bologna. La notizia della morte del 27enne si è diffusa in brevissimo tempo nella zona: alcuni amici sono accorsi per vedere da vicino il luogo dello schianto e lasciare un fiore per ricordare il ragazzo scomparso prematuramente.

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