Primo ergastolo di dolore del 2025, ucciso Carlo Messina

Catania – Primo ergastolo di dolore del 2025. Ieri sera a Catania Carlo Messina di 48 anni è stato ucciso da un auto che stava effettuando una inversione ad U, nel rettilineo del viale Mario Rapisardi, non lontano da piazza Santa Maria del Gesù, teatro dell’ennesima croce di sangue sull’asfalto, subito dopo l’incrocio con via Lavaggi, dove nel febbraio del 2022 venne ucciso da una pattuglia dei Carabinieri il giovane Alessandro Mineo. Carlo Messina era a bordo della sua moto, una Yamaha 600, in compagnia di una donna, quando improvvisamente gli è stata sbarrata la strada, andando a schiantarsi contro una Skoda Octavia che, stava effettuando una inversione a U sulla doppia striscia continua. Sul posto è intervenuta la polizia locale i vigili del fuoco ed anche l’ambulanza. Ma per Carlo rimasto incastrato sotto l’auto purtroppo non c’è stato nulla da fare. Il 48enne è morto sul colpo a causa della violenza dell’impatto contro l’automobile.

Sono anni che questa associazione ha lanciato numerosi appelli al sindaco di Catania Enrico Trantino tutti caduti nel vuoto. Basta ergastoli del dolore, facciamo qualcosa di concreto, non facciamo ancora morire tanti giovani, tante vite umane spezzate, anche per l’incuria delle istituzioni da anni assenti. Una piaga sociale, umana, drammatica, una strage di innocenti senza senso e che dovrebbe scuotere le coscienze, non solo quando a morire sulla strada sono i giovani, ma evidentemente di tutto ciò al sindaco Trantino del nostro ergastolo di dolore non gli interessa nulla. Per le persone come lui, sono importanti i quasi 2 milioni di euro spesi per la notte di Capodanno per mostrarsi insieme ad altri, davanti le telecamere di canale 5. Chiunque c’era al volante, deve stare in galera, perché chi ha fatto questo è un criminale. Siamo straziati dal dolore e dalla tristezza per l’ennesimo ergastolo di dolore che vivranno i genitori.

Esprimiamo i sentimenti di sincero cordoglio, di solidarietà e vicinanza alla famiglia Messina, ai parenti ed agli amici tutti, per la dolorosa perdita del caro Carlo.